Sarà proiettato in anteprima nazionale domenica 12 dicembre, alle 19, a Siracusa il cortometraggio Tragodìa, girato in città lo scorso mese di aprile e realizzato con la collaborazione di Film Commission.
Tragodìa è una produzione Daimon, diretta da Marco Latour ed interpretata da Daniel Pistoni, Elena Polic Greco, Giancarlo Latina, Attilio Ierna, Simonetta Cartia e Davide Raffaello Lauro che spiega: “E’ un cortometraggio che speriamo possa sfociare in serie tv o film, in modo da avere più respiro per raccontare la nostra storia su questo bellissimo ed affascinante palcoscenico che è Siracusa. Tragodìa è il frutto di un lavoro di tanti mesi che ha coinvolto più di sessanta persone. L’appoggio della Film Commission- continua Lauro- ci ha permesso di accedere a location importanti e di avere maestranze siracusane coinvolte nel lavoro. Anche il patrocinio dell’Inda è stato fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo. Siamo davvero felici ed entusiasti di poter presentare il lavoro in anteprima nella città dove è stato girato, e alla quale siamo legati particolarmente”.
Il significato del cortometraggio nelle parole del regista, Marco Latour: Tragodìa è l’esigenza di confrontarsi con i nostri tempi, in cui l’esperienza del “linguaggio” si riduce a semplice bisogno di portare a casa un risultato. Abbiamo cercato di mettere in scena un’Italia alternativa, non inverosimile però, in cui, attraverso la ricerca di identità del protagonista, esploriamo l’utilizzo di più linguaggi (teatro, animazione e via dicendo) a favore di una domanda banale, antica e sempre presente: se diventasse illegale praticare la maggior parte dei linguaggi “artistici”, non per questioni morali, ma solo perché non portano profitto, cosa faremmo? Se le persone a noi care morissero per questa mancanza, noi cosa penseremmo? Tragodìa è un primo esperimento che parla di crisi in tempo di crisi; con la speranza, in futuro, di poter esplorare sempre meglio questo tema che ci tocca e toccherà sempre tutti da vicino”.