Al Teatro greco una gabbia per Prometeo mentre le Baccanti danzano insanguinate
Rassegna Stampa
La resistenza di Prometeo
Al Teatro greco di Siracusa, con la regia di Claudio Longhi. E il passato si fa presente…
E Siracusa in estate diventa una vera tragedia greca
Il successo del “Festival del dramma antico” visto da 150mila spettatori negli ultimi due anni. Al via le 51 repliche di Euripide, Eschilo e Aristofane
Roberta Torre
Un incipit per autobiografia? “Ho passato molto tempo a dormire. E questo mi ha permesso inevitabilmente di commettere meno errori nella vita” da D la Repubblica, 9 giugno 2012
Volano alto gli “Uccelli” di Aristofane
Roberta Torre ha sfoderato qui tutto il suo talento visivo proponendoci, di questa favola iniziatica percorsa da una vena di amaro sarcasmo, uno spettacolo di sfrenata fantasia visiva…
La tragedia del potere
A Siracusa il 48esimo ciclo di classici, con le danzatrici di Martha Graham….Una lettura lineare, stilizzata, con pochi artifici e poche sorprese quella che Claudio Longhi ha dato del Prometeo di Eschilo (….)
Nel gran circo di Aristofane
La Torre è andata ben oltre il commediografo greco e “Gli Uccelli” sono uno sberleffo prolungato alla sua maniera: sopra le righe, esagerata, stravagante, un circo di cui Mauro Avogadro è il gran manovratore
Quel malandrino di Dioniso
Antonio Calenda mostra di saper gestire la cavea amplificata dalla scenografia di Rem Koolhaas: i due cerchi in legno che si riflettono l’uno sull’altro, ingrandiscono la visione, la rendono rotonda, la globalizzano. Ma anche il corpo di ballo di Martha Graham è utilizzato al meglio e reso protagonista con il coro “di casa”
Volano sui nostri sogni gli «Uccelli» di Aristofane a Siracusa
Le antiche pietre del sempre stregante Teatro Greco di Siracusa, si trasformano nell’utopica città “Castelliinària degli allocchi”, nel sogno e bisogno di libertà che da sempre ognuno di noi cova in seno, un rifugio tra le nuvole per utopisti che non hanno paura di trasvolare.
Olimpi molto crudeli e un po’ imperscrutabili
il regista Claudio Longhi fa spostare qua e là un traliccio metallico con sopra il gagliardo Massimo Popolizio ritto a braccia allargate (…) Maurizio Donadoni è un Dioniso fisicamente possente anche se non giovanissimo, la Aprea e Daniela Giovanetti due robuste presenze femminili, Massimo Nicolini un Penteo accecato dall’orgoglio ma da ultimo commovente…
“Aristofane da morire” il folle show della Torre
La regia della Torre si diverte a dissacrare, a stravolgere, a esagerare, a caricaturizzare, tesa com’ è verso la giocosità assoluta, la levità, lo stupore…
Prometeo dissidente, Popolizio convince
È un Prometeo che guarda alla Santa Inquisizione e alla crudeltà dei regimi totalitari quello che Claudio Longhi ha messo in scena al Teatro greco con mano leggera ma efficace…
Il sabba delle “Baccanti” marcia in più di Siracusa
E’ venuta fuori una delle migliori edizioni dell’ Inda degli ultimi tre anni, con un leggero margine di vantaggio, nell’ ingenerosa sfida parallela, per “Baccanti” di Euripide, grazie alla spettacolarità che ottiene la regia di Antonio Calenda…
Balli, satrapi, cori femminili:un rito da Prometeo a Bacco
Speculari paiono le due tragedie(…) che l’INDA ha scelto per le rappresentazioni, en plein air e in piena salute, al Teatro greco di Siracusa…
La violenza degli Dei che segna le tragedie
LA VIOLENZA DEGLI DEI CHE SEGNA LE TRAGEDIE di Guido Paduano Oggi allo Steri e domani all’ hotel Borsa si celebra il convegno sul tema “Tirannici numi.
Da mercato del pesce a scuola di teatro
Destinare l’Antico mercato di Ortigia a sede dell’Accademia nazionale del Dramma antico, oggi nella biblioteca di piazza del Carmine. La proposta è stata avanzata dal consigliere comunale Salvatore Castagnino.
Della solitudine eroica. Le rappresentazioni INDA a Siracusa
Fedeli al dettato originale, secondo la ferrea e sacrosanta tradizione dell’INDA, le due traduzioni: franca e tagliente quella dell’Andromaca di Davide Susanetti, che non sfuma, non edulcora la violenza implicita nel testo, più classica quella del Filottete di Giovanni Cerri, filologo acuto nella esplorazione analitica del testo.
Socrate alle feste cone le “escort” dei suoi tempi
Giudice inappellabile sarà il pubblico, mai come adesso pronto a dire la sua su una gran questione: la politica, gli imbrogli e le finzioni della retorica…
E adesso è tempo di commedia. A Siracusa debutta Nuvole
Un cast di prim’ordine con in testa Mariano Rigillo.
Prometeo, Baccanti, Uccelli: ecco i titoli di Siracusa 2012
L’Istituto Nazionale del Dramma antico ha annunciato il cartellone del prossimo anno. E parla di nuovi record di presenze
Eroe nevrotico e azzoppato
Nel Filottete di Borgia c’è la bella scena di Maurizio Balò; ci sono i movimenti del Coro, che canta in greco; e c’è un suggestivo finale, con Filottete che se ne va in barca, su una piattaforma che sembra davvero il mare. Tutto come fosse reale, ossia più mitico del mito.
Filottete
Al Teatro Greco di Siracusa, per la 47esima stagione del Ciclo di Spettacoli Classici, va in scena una sorprendente edizione di Filottete, affidata alla regia sicura di Gianpiero Borgia.
Andromaca a Siracusa
Sugli spalti del teatro greco di Siracusa, ogni anno, si celebra qualcosa che va oltre il semplice fatto spettacolare: un piccolo-grande rito collettivo che ogni giorno spinge migliaia di spettatori ad assistere con partecipazione empatica alle tragedie.
La nave spezzata e il genio di Euripide
Nella Andromaca di Euripide tutto è femmina: sensiilità, sesso, fragilità, forza nelle viscere: ponti su cui passa sicura la regia di Luca De Fusco…
“Andromaca” vittima degli dei e delle sue manie
Grazie a una compagnia di attori di classe – Laura Marinoni, Mariano Rigillo, Giacinto Palmarini e altri tra cui non sfigura la giovane Roberta Caronia come la spiritata Ermione, il regista Luca De Fusco avvalora la fabula senza trascurarne la parte visiva.
La cavea per Filottete e per Andromaca
La tradizionale stagione di spettacoli classici, in corso al testro Greco di Siracusa, ha scelto per il 2011 due tragedie poco rappresentate, ma fatte per essere condivise, in modo particolare, dagli uomini del Terzo Millennio.
Quella guerra di letti
Andromaca. La guerra è finita. Qui è una questione di letti, di una guerra sì, ma per il possesso dell’uomo non a caso assente. L’Andromaca di Laura Marinoni non depone la propia regalità anche se diventata schiava.
Filottete e il segno distintivo della zoppia
Fabio Caruso, ricercatore del Cnr, ha tenuto una conferenza sulla “Iconografia di Filottete”.
Filottete avvince le folle come 24 secoli fa
Assai felicemente L'Istituto Nazionale del Dramma Antico non propone quest'anno l'ennesima rivisitazione di tragedie tra le più gettonate, magari...
A Siracusa il riscatto dei vinti
Suscitano sempre grande emozione le parole dei classici (…). L’interpretazione di Sebastiano Lo Monaco è molto generosa. (..) Laura Marinoni esalta il pathos della protagonista, che dà vita ad una Andromaca dolente ma sopratutto fiera.